La Asl di Teramo ha arruolato un colonnello nella guerra al Coronavirus

TERAMO – (alessandro misson) Se contro il Coronavirus siamo in guerra, la Asl di Teramo ha arruolato un colonnello. Da qualche giorno è sempre al fianco del direttore generale della Asl di Teramo, Maurizio Di Giosia, con la sua mimetica e le mostrine. È stato visto parlottare spesso con il manager di circonvallazione Ragusa, che lo ha reso partecipe delle decisioni cruciali e che con lui si consiglia costantemente. Nelle prossime ore avverrà l’uficializzazione del suo incarico con una delibera.

Subito negli ambienti a cavallo tra la sanità e la politica sono iniziate a circolare voci insistenti sull’imminente “commissariamento” della Sanità teramana alle prese con l’emergenza Coronavirus, prima da parte del Governo, poi dell’Esercito, infine dell’assessorato regionale alla Sanità. 

«Nulla di tutto questo, nessun “commissariamento” – ha spiegato ironico Maurizio Di Giosia, raggiunto al telefono – Il dottor Corrado Picone, commissario interregionale Marche-Abruzzo-Molise dell’Ansmi (Associazione nazionale sanità militare italiana), vice presidente della Commissione Grandi Rischi e Maxi Emergenze, è un mio consulente personale. Il “colonnello” è un libero professionista esperto in materia che mi sta offrendo una consulenza, grazie alla sua esperienza e grande professionalità».

Il manager Di Giosia insomma non smentisce la presenza del “colonnello” al suo fianco, ma ne precisa il ruolo di vicinanza che l’esperto di emergenze, organizzazione e sanità gli starebbe fornendo in queste ore quando si tratta d’indirizzare le energie della sanità pubblica teramana impegnata nella “guerra” al Coronavirus. 

Picone è già conosciuto nel Teramano: nell’autunno del 2017 a Palazzo Ducale di Atri ha inaugurato la sede operativa della Commissione Nazionale Grandi Rischi e Maxiemergenze dell’ANSMI, alla presenza del presidente dell’ANSMI, il generale Michele Anaclerio, del Presidente della Commissione Grandi Rischi, il generale Ottavio Sarlo e del sindaco di Atri, il dottor Gabriele Astolfi.

Sempre secondo i rumors ci sarebbe un’altra figura, stavolta interna alla Asl di Teramo, con la quale ci sarebbe un filo diretto con circonvallazione Ragusa quando si tratta di prendere decisioni organizzative in poco tempo: il dottor Angelo Flavio Mucciconi, primario del Pronto Soccorso e dell’Obi dell’ospedale “Val Vibrata” di Sant’Omero.